Museo militare di Harbiye -

Il Museo Militare di Istanbul è uno dei musei più importanti del mondo, e non senza motivo. È logico che, dato che la storia della Turchia si basa principalmente sulle guerre, il museo dedicato a 1000 anni di storia militare, che raccoglie i resti di 500 anni di guerrieri ottomani temuti, odiati e rispettati, lo renda uno dei più rinomati al mondo.

Harbiye prende il nome dagli edifici di servizio del museo militare, che fungevano da accademia militare nel tardo Impero Ottomano. Il fondatore della Repubblica turca, Mustafa Kemal Atatürk, si è diplomato in questa accademia. Il museo espone 5.000 dei suoi circa 55.000 oggetti come parte del concetto di proprietà culturale militare.

Per la ricchezza e la varietà delle sue collezioni, il Museo Militare, la cui fondazione risale al XV secolo, è uno dei migliori musei del mondo. Dopo la conquista turca di Istanbul nel 1453, la Chiesa di Sant’Irene fu trasformata in un Cebehane dove venivano conservati preziosi strumenti e attrezzature belliche. Nel 1726, tutte le attrezzature della Cebehane furono riorganizzate e fu istituita una nuova fondazione chiamata Darü’l-Esliha. Le fondamenta dei primi musei turchi, nel senso moderno del termine, furono gettate nel 1846, e fu allora che vennero istituiti il Museo Militare e la Banda dell’Esercito Ottomano.

Originariamente ospitato nella chiesa di Hagia Irene, il museo fu trasferito nel 1950 nell’edificio del Quartier Generale della Prima Armata a Harbiye. Tra i suoi reperti militari più impressionanti si possono trovare

Fucili storici
uniformi di diversi periodi dell’esercito ottomano
Numerose armi, da archi e frecce a pistole a scatto, sigilli e armature
La tenda delle spade del Sultano
Bandiere della cavalleria bizantina
Vari oggetti da battaglia dal periodo selgiuchide alla Repubblica
La catena con cui i bizantini chiudevano il Corno d’Oro prima della Conquista
Il concerto di Mehter

L’impressionante rievocazione della banda dei giannizzeri (il concerto di Mehter), che si svolge ogni giorno tra le 15.00 e le 16.00 nel museo, è probabilmente la sua maggiore attrazione. L’ex banda militare presenta una ricostruzione musicale sorprendentemente potente della banda tradizionale delle unità di fanteria ottomane (i giannizzeri). Questo concerto, che precedeva l’arrivo dell’esercito ottomano, serviva a terrorizzare i nemici. Il concerto è formato da una disposizione inaspettata di suoni cacofonici organizzati.