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Palazzo Topkapi

palais topkapi istanbul

Il Palazzo Topkapi è il più antico palazzo del periodo ottomano rimasto a Istanbul. Fu la seconda ad essere costruita, dopo quella nella zona di Beyazit, di cui purtroppo non rimane nulla. La sua costruzione iniziò appena 20 anni dopo la conquista di Istanbul, tra il 1466 e il 1478, in quella che era la capitale appena conquistata del nuovo impero.

Il Palazzo Topkapi si estendeva su una superficie di 700.000 metri quadrati; oggi copre un totale di 80.000 m2.

L’Impero Ottomano, che controllava l’Europa sud-orientale, il Medio Oriente e la maggior parte del Nord Africa all’apice della sua potenza nel XVI e XVII secolo, fu governato dal Palazzo Topkapı e dalla sua grande corte, che quasi simboleggia questa espansione, per 380 dei suoi 600 anni di esistenza.

La storia

Il palazzo era separato dal resto della città dal Sur-i Sultani, costruito da Mehmed II (il Conquistatore) sulla terraferma, e dalle mura bizantine sulla costa. Poiché il palazzo era utilizzato per governare, educare e come residenza del Sultano, è diviso in due sezioni che riflettono questo uso. La prima di queste sezioni è il Birun, che ospitava gli edifici di servizio nel primo e nel secondo atrio; la seconda è l’Enderun, che comprende le sezioni relative all’organizzazione interna.

La sezione Harem fu costruita tra il 1574 e il 1595, e i residenti dell’Harem vi si trasferirono dal precedente Palazzo Beyazıt. Direttamente all’interno dell’harem si trovavano gli alloggi dell’eunuco capo e, a un piano superiore, la scuola dei principi. Nel corso del tempo furono costruiti la scuola di Enderun, gli alloggi del medico capo, la farmacia di Enderun, i palazzi negli atri interni e le case estive sulle rive del Sarayburnu (Punta del Serraglio), furono ampliate le cucine e le stalle e furono aggiunte nuove biblioteche e moschee.

La popolazione del palazzo, che era di circa 750 persone durante il regno di Mehmed II, aumentò gradualmente fino a circa 5.000 persone in tempi normali e 10.000 durante le vacanze e altri eventi straordinari, nel corso del XIX secolo. Man mano che il Palazzo Topkapı cresceva in dimensioni e funzioni, iniziava a riflettere l’istituzionalizzazione del governo ottomano. Gli eventi drammatici che hanno avuto luogo durante questa ricca storia fanno del Palazzo Topkapı un raro esempio tra i musei del mondo che è sopravvissuto fino ai giorni nostri con tutta la sua ricchezza storica.

Il palazzo era originariamente conosciuto come Saray-i Cedid-I Amire, ma divenne Palazzo Topkapi nel XIX secolo, dal nome di una delle porte delle mura della città. Domina la città dalla punta della penisola storica all’ingresso del Corno d’Oro, offrendo una delle più belle viste della città, da cui si può vedere:

  • Il Bosforo,
  • Il Corno d’Oro,
  • Entrambe le sponde,
  • il Mar di Marmara,

Dopo la conquista della città da parte di Mehmet II, il Palazzo Topkapi servì come palazzo principale per quasi 600 anni, fino a quando Abdulmecid fece costruire il Palazzo Dolmabahce per ospitare l’amministrazione dell’impero. A differenza dei palazzi europei, il Palazzo Topkapi è un complesso organico che contiene molti chioschi, giardini e spazi nella sua enorme area, che all’epoca ospitava circa diecimila uomini, tra giannizzeri e visir.

Il Palazzo Topkapı, utilizzato dalla dinastia ottomana fino al trasferimento nei palazzi di Boğaziçi nel XIX secolo, non ha mai perso la sua importanza. Veniva periodicamente riparato e la sezione delle reliquie sacre, visitata dal sultano e dalla sua famiglia durante il Ramadan, era sottoposta a regolare manutenzione.

Il Palazzo Topkapı fu aperto ai visitatori come museo per la prima volta durante il regno di Abdülmecid (1839-1861). Col tempo, la presentazione del Tesoro del Palazzo Topkapı agli stranieri divenne una tradizione. Abdülaziz (1861-1876) costruì delle vetrine a questo scopo e il tesoro iniziò ad essere esposto agli stranieri in queste vetrine.

Dopo la fondazione della Repubblica, il Palazzo Topkapı fu trasformato in museo per ordine di Atatürk nel 1924. Mentre all’inizio solo alcune sezioni erano aperte ai visitatori, oggi è possibile visitare quasi l’intero palazzo. Ad esempio, nell’edificio della tesoreria sono esposte armi che vanno dal VII al XX secolo e che fanno parte della collezione del palazzo, mentre nelle scuderie imperiali sono esposti finimenti per cavalli e carrozze reali appartenenti al palazzo. Nelle cucine del palazzo si possono visitare le stoviglie in ceramica, porcellana, vetro e metallo utilizzate nel palazzo. Nella sezione Hırka-i Saadet sono esposte reliquie sacre appartenenti al Profeta Maometto e ad alcuni califfi. Il Padiglione Fatih ospita oggetti come il Diamante del Cucchiaio e il Pugnale di Topkapı, che sono stati oggetto di numerosi romanzi e film. Gli abiti cerimoniali e quotidiani indossati dai sultani sono esposti nella Caserma Seferli. Anche l’harem e le dimore dei sultani sono tra le sezioni del palazzo da visitare.

Dall’epoca della Repubblica, quando il palazzo fu trasformato in museo nel 1924, il Palazzo Topkapi è diventato uno dei musei di palazzo più attraenti del mondo. Le sale espositive più interessanti del palazzo sono :

28 torri del muro di cinta del Palazzo Topkapi. Reliquie sacre islamiche e porcellane cinesi. Il Sanctum Sanctorum (Harum), ovvero il luogo inviolabile dove risiedevano le donne reali.

- I costumi del Sultano,
- Divano,
- Cucine,
- Chioschi,
- Baghdad,
- Revan,
- Divano,
- Mecidiye, 

Strutture per la ristorazione e il riposo con una magnifica vista per i visitatori.

Come raggiungere il palazzo

Il palazzo è aperto dalle 9.00 alle 18.00, chiuso il martedì.

Ingresso: 320 TL (18 €), gratuito sotto i 12 anni

https://www.millisaraylar.gov.tr/en/saray-kosk-ve-kasirlar/topkapi-sarayi

Cankurtaran, 34122 Fatih/İstanbul, Turchia

https://goo.gl/maps/qQBbui9uAPtXgiGcA

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